Il Rapporto sull’associazionismo sociale ha una lunga storia dietro le spalle. Risale infatti al 1983 la prima edizione di questa ricerca voluta dalle Acli e realizzata dall’ IREF.
Il punto di forza di questa ricerca è da sempre quello di analizzare da vicino la società civile italiana, fornendo una radiografia completa sulle forme di partecipazione politica e sociale dei cittadini.
Negli anni il Rapporto ha seguito le principali evoluzioni della nostra società cogliendo, con largo anticipo, alcuni fenomeni sociali rilevanti: la crescita capillare dell’associazionismo pro-sociale e del volontariato; l’emergere di stili di consumo responsabile e di forme di filantropia; la crisi delle rappresentanze sociali e politiche tradizionali (partiti, sindacati, associazioni di categoria).
Grazie al rigore scientifico e metodologico, il Rapporto sull’ Associazionismo Sociale è diventato un punto di riferimento per politici, esperti e dirigenti del Terzo Settore, i quali attingono alle analisi contenute in questa ricerca per “leggere” i principali cambiamenti in atto nel nostro paese.